25/01/13

La moschea per i mussulmani: i Chiagliaritani temono lo scontro tra civviltà

Cresce la polemica intorno all'intenzione di un inpresario di regalare un'area ai mussulmani per farne la moschea. Alla gente non va tanto l'idea di sentirne un kebabbaro che dal miniaretto ne sveglia tutti parlando in lingua strana che sembra mangiando favette bollitte, ghe la mattina già ci funti le campane di Piazzaggiovvanni a segai 'scallonisi.

In pratiga, già da tempo la comunità mussulmanica chiede uno spazio a Massi per andare tipo a messa, ma lo spazio ha dovuto darlo prima ai devoti dei ricci a Su siccu, che anche loro ne chiedevano un luogo di culto da molto e giustamente.

Ora cè questa possibilità, ma ai chiagliaritani la cosa preoguppa molto. Spaventa che questi ne vengono da fuori con i loro Dii che non vuogliono nè vino, nè porcetto arrosto e tanto meno panini del caddozzo, e in più le donne ne devono andare col velo per coprirsi i baffi: Su questo magari il ploblema magari non si pone, se non fosse ghe quando ne capita una bona non puoi nimmanco sminciarle le tette per colpa del burca.

Ne siamo andati all'uscita di Cronta e al mercato di via Quirra per chiedere cosa ne pensa la gente. "A me mi fanno paura - dice Marco - poitta le moschee sono tipo palestre dove si adestrano i talebani". Dello stesso tono Jessico, parcheggiatore busivvo come al babbo: "Trattano male alle donne, no li vogliamo. Noi almeno a quelle di Viale Trieste ne lasciamo almeno le strinne dovute". "E' un'ingiustizia, quello spazio ne potevano usarlo per farne casa mia! -si lamenta Tore, disoccupatto - ciò undici figli e due compagne e la eghes mulleri da sfamare, e il sindico pensa ai beduini! Ne siamo vivendo sotto i cortiggioni!". Ed infine Rosina, penzionata di Pirri "Mussulmai? Ma chi sono? Quelli che non credono alla Madonna? Itta? Nimmancu a Gesusu? Ohia tiarrori, ma i Carabigneri non possono fare nulla? Disgraziati!".

Inzomma, come vedete la crema di Chiagliari teme questo scontro di civiltà anche se noi ne sappiamo benissimo ghe non importa il colore della pelle e ghe siamo tutti uguali senza distinzione, anche se communque la cosa del vino e del maiale segada un pochino is callonisi, inutile negarlo.

Ma noi confidiamo in Massi, che saprà prendere la decisione giusta per la città più meglio del Mediterragno.

4 commenti:

  1. Massi ha trovato l'accordo, la moschea in cambio di kebab gratis ogni domenica!

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  2. La ghe può succiederne un chiasino per che cueshto terreno e con finante con il Centro Benessere e si come dalle fineshtre si vedono fisso donne nude facendosi la doccia (lo so per che ma la detto un amigu) si sa ghe i musulmani grisano le femmine e non solo i maialetti e a sa fine d'accabbausu a susse di colpi.

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  3. Se anche i neocatecumerali anno un luogo di qulto (minca solo brutta quella cosa al Poetto) vabbene pure ghe celabbiano anche i musulmani, basta ghe non mi seghinti is pattatasa. E per par condiccio per esempio dovrebbe esisterne un luogo dove adorarne il nostro Massi, del tipo una disco gigante, con al centro una statua (il Massi ignudo), dove si potessero celebrare funzioni in cui si beve il moitto.

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    1. Giallo sanno tutti ghe io a Massi lo voglio solo bene, e sono scetti fa vorevole a coshtruirne un luogo di culto. La shtatua puru va bene, ma sed'è veshtita e mellusu ghe poi le femmine edanche cualche uomo la finishcono a non rishponderne piu delle loro azzioni e là ghe lo posizzione e pronta ad usarne tutte shcuse per atacare Massi...

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